Quando suona l’allarme di casa?

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Avete deciso di attivare il vostro nuovo sistema di allarme casalingo. Ma vi state chiedendo come e quando si attiverà. Le eventualità spiacevoli sono tante. A seconda del tipo di allarme e di come viene attivato, la risposta del vostro impianto può essere differente.

Gli scenari

Lo scenario più temuto ma anche quello più ricorrente è quello di un’intrusione in atto.

Se il vostro impianto di allarme è armato e i sensori di movimento rilevano qualcosa di inaspettato all’interno della vostra abitazione, il segnale arriva alla centralina e l’allarme suonerà immediatamente. Questo fa intuire quanto sia importante proteggere porte, finestre e qualsiasi altro varco d’accesso con sensori magnetici. Ma i dispositivi che funzionano in questo senso fanno anche altro: ci sono sensori di rottura del vetro che effettivamente rilevano se qualcuno sta provando a spaccare le finestre per entrare. Molti brand propongono accanto ai summenzionati sensori che rilevano il fumo, perdite di gas o allagamenti imprevisti. Se uno di questi sensori viene attivato, l’allarme suonerà per avvisare gli occupanti della casa del pericolo. Opzionalmente, il sistema può inviare un alert per avvisare i vigili del fuoco o altri servizi di emergenza. Possibile anche che l’allarme suoni senza un pericolo effettivo. In quel caso probabilmente c’è qualche malfunzionamento del vostro sistema di allarme. Malfunzionamento che può essere causato da un problema con i sensori, dalla centralina o da qualcosa che riguarda l’alimentazione elettrica. Scegliete dunque buoni sistemi di allarme, di brand affermati, per non doverlo sostituire in breve tempo e per non farvi prendere dal panico immotivatamente. Cercate di evitare errori grossolani. L’allarme può suonare accidentalmente se il sistema viene disarmato senza seguire la procedura corretta o premendo la tastiera in maniera inconsulta. Comunque, l’allarme dovrebbe smettere di suonare dopo pochi secondi. Se l’allarme continua a suonare dovreste rivolgervi all’assistenza del marchio scelto, e se non si tratta di assistenza italiana tutto si complica. Il suono di un sistema di allarme ha comunque una grande valenza. Si tratta di qualcosa imprescindibile in realtà. Necessario avere sirene potenti, magari corredate da luci lampeggianti per spaventare i potenziali intrusi e scoraggiando il loro tentativo di entrare in casa. E chiaramente l’allarme serve ad avvisare chi si trova all’interno della casa che c’è un’intrusione o una qualsiasi altra emergenza dando la possibilità di mettersi in salvo o di chiamare aiuto. Qualcosa che anche i vostri vicini sentiranno. Il suono dell’allarme mette in allerta i vicini dichiarando a forti decibel che qualcosa non va e inducendoli a contattare le forze dell’ordine o a prestare attenzione. Cercate di minimizzare il falsi allarmi. Seguite sempre con attenzione le istruzioni per l’attivazione e la disattivazione del vostro antifurto wireless. Così come cercate di mantenere sempre il sistema in buono stato, con una manutenzione degna e aggiornato. Qualche test per verificare che tutto funzioni potete farlo anche dopo l’acquisto. Ma la vera scelta giusta va fatta a monte. Scegliete prodotti di qualità.

Evitate i falsi allarmi con un buon antifurto casa

Come i sistemi di allarme di Casasicura.it, azienda affidabile che ha aiutato più di 140.000 persone nella protezione dei loro beni e dei loro cari. Le centraline, i sensori, le sirene, gli accessori antifurto e le telecamere per la videosorveglianza sono tutti studiati per essere immuni ai falsi allarmi. Non ci si può allarmare per niente. Per questo avere dispositivi precisi fa tutta la differenza tra avere i brividi lungo la schiena e passare invece un’estate serena. E si tratta di sistemi di allarme wireless, dei migliori sistemi di allarme wireless per rapporto qualità-prezzo, che non vi faranno impazzire nella configurazione e nella manutenzione. Un antifurto casa che si rispetti deve essere bello, funzionale e resistente. Quello che offre Casasicura.it è esattamente questo. Sogno di sicurezza? No, è la realtà di chi dei propri dispositivi ne fa un vanto.

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